IMPRENDITORIA FEMMINILE 2022
Finanza Agevolata 29 Marzo 2022

È stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale il decreto del Ministro dello sviluppo economico Giancarlo Giorgetti che integra le risorse a sostegno dell’imprenditoria femminile con 400 milioni di euro previsti dal PNRR – Piano nazionale di ripresa e resilienza.
Cos’è il Fondo Impresa Femminile
Si tratta di un intervento cardine del Ministero dello sviluppo economico che mira a incentivare le donne ad entrare nel mondo delle imprese, attraverso contributi a fondo perduto e finanziamenti agevolati.
In particolare il DM 24 novembre 2021 rafforza sia il nuovo Fondo per l’imprenditoria femminile, sia le altre misure già avviate come Nuove Imprese a Tasso zero, a supporto della creazione di piccole e medie imprese e auto imprenditoria, e Smart&Start, che supporta start-up e PMI innovative.
L’obiettivo è di sostenere almeno 2400 imprese femminili, agevolando la realizzazione di progetti imprenditoriali innovativi, supportando le startup femminili attraverso attività di mentoring, assistenza tecnico-manageriale e misure per la conciliazione vita-lavoro, creare un clima culturale favorevole che valorizzi l’imprenditorialità femminile attraverso misure di accompagnamento, monitoraggio e campagne di comunicazione.
Come funziona il Fondo Impresa Femminile
Il Fondo Impresa femminile finanzia programmi d’investimento da realizzare entro due anni e con un tetto di spese ammissibili fissato a 250.000 euro per nuove imprese e fino a 400.000 euro quelle già esistenti.
Le agevolazioni del Fondo Impresa femminile si dividono in due ambiti, ovvero:
Incentivi per supportare le imprese di nuova costituzione
Le agevolazioni assumono la sola forma del contributo a fondo perduto per un importo massimo pari a:
- 80% delle spese ammissibili e comunque fino a euro 50.000,00, per i programmi di investimento che prevedono spese ammissibili non superiori a euro 100.000,00;
- 50% delle spese ammissibili, per i programmi di investimento che prevedono spese ammissibili superiori a euro 100.000,00 e fino a euro 250.000,00;
Incentivi per supportare le imprese già esistenti
Le agevolazioni assumono la forma sia del contributo a fondo perduto sia del finanziamento agevolato e sono articolate come di seguito indicato:
- per le imprese femminili costituite da non più di 36 mesi alla data di presentazione della domanda di agevolazione, le agevolazioni sono concesse fino a copertura dell’’80% delle spese ammissibili, in egual misura in forma di contributo a fondo perduto e in forma di finanziamento agevolato;
- per le imprese femminili costituite da oltre 36 mesi alla data di presentazione della domanda di agevolazione, le agevolazioni sono concesse come al punto precedente in relazione alle spese di investimento, mentre le esigenze di capitale circolante costituenti spese ammissibili sono agevolate nella forma del contributo a fondo perduto. Il finanziamento, della durata massima di 8 anni, è a tasso zero e non è assistito da forme di garanzia.
Cosa finanzia il Fondo Impresa Femminile 2022
Sono ammissibili le spese per:
- immobilizzazioni materiali e immateriali
- servizi cloud funzionali ai processi portanti della gestione aziendale
- personale dipendente ed esigenze di capitale circolante
In aggiunta a tali agevolazioni, per le imprese beneficiarie sono previsti servizi di assistenza tecnico-gestionale, fino all’importo massimo di 5.000,00 per l’acquisto di servizi specialistici.
Le agevolazioni sono concesse a fronte di programmi di investimento per la costituzione e l’avvio di una nuova impresa femminile ovvero per lo sviluppo e il consolidamento di imprese femminili, nei seguenti settori:
- produzione di beni nei settori dell’industria, dell’artigianato e della trasformazione dei prodotti agricoli;
- fornitura di servizi, in qualsiasi settore;
- commercio e turismo.
Le iniziative devono, inoltre devono essere realizzate entro ventiquattro mesi dalla data di trasmissione del provvedimento di concessione delle agevolazioni.
A chi si rivolge il Fondo Impresa Femminile 2022
Il Fondo Impresa Femminile è destinato alle imprese femminili nascenti o già esistenti, in particolare si rivolge a 4 categorie di beneficiari:
- cooperative e società di persone con almeno il 60% di donne socie.
- società di capitale con quote e componenti del CDA per almeno due terzi di donne.
- imprese individuali la cui titolare è una donna
- lavoratrici autonome che presentano l’apertura della Partita IVA entro 60 giorni dalla comunicazione positiva della valutazione della domanda.
Come accedere ai Fondi per imprenditoria femminile 2022
Le agevolazioni sono concesse con una procedura valutativa a sportello.
Le domande di agevolazione devono essere compilate esclusivamente per via elettronica, utilizzando la procedura informatica che sarà messa a disposizione in un’apposita sezione del sito internet del Soggetto gestore, www.invitalia.it
L’apertura dei termini, le modalità per la presentazione delle domande di agevolazione saranno definite dal Ministero dello Sviluppo economico con successivo provvedimento.
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